Una delle regioni più misteriose d’Italia e una terra tutta da riscoprire
Distanze da Villa Scala (Km)
Unico esempio di città di fondazione ancora intatta nella propria forma di stella a nove punte, Palmanova è uno dei più importanti modelli di architettura militare in età moderna, con la sua pianta a stella formata da tre cerchie murarie concentriche, due realizzate dalla Serenissima Repubblica di Venezia composte da nove baluardi e nove rivellini e una terza, la più esterna, composta da nove lunette, aggiunta da Napoleone all’inizio del XIX secolo. Dal 9 luglio 2017 Palmanova è Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO – 53° sito italiano nella lista. Dal 2018, uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Cividale del Friuli in provincia di Udine, fu capitale del primo ducato longobardo in Italia nel 568 per opera del Re Alboino. Divenne ben presto una capitale politica e religiosa, nonché un centro di cultura.
Il popolo dei Longobardi è uno dei tasselli più importanti nella storia dell’Italia: una ricchezza inestimabile e una risorsa unica da conservare, promuovere, valorizzare e tramandare. Qui c’è tutto quello che c’è da sapere sul sito seriale UNESCO: informazioni turistiche, racconti, materiali scaricabili, itinerari, esperienze e approfondimenti. Scopri, impara e divertiti con i Longobardi.
Udine sorge al centro del Friuli attorno a una piccola altura morenica, Il nucleo urbano più antico si è sviluppato come città fortificata ai piedi del colle; ne resta traccia negli edifici di origine medievale di via Mercato Vecchioe nelle facciate in stile veneziano dei palazzi di epoca rinascimentale. Piazza Libertà è probabilmente il manifesto più evidente della dominazione della Serenissima, che a Udine si impose a partire dal 1420. La Loggia di Lionello, fedele ricostruzione dell’originale andata distrutta nell’Ottocento, si segnala per l’inconfondibile stile lagunare, ma è sulla Torre dell’Orologio che il leone di San Marco non lascia adito a dubbi sul lungo dominio veneziano in città. Il Duomo di fondazione medievale vede la presenza di molte opere di Giambattista Tiepolo e di suo figlio Giandomenico.
Ha un suo gusto retrò, tra caffè letterari storici e monumenti del passato da città importante dell’Impero asburgico. Trieste è la meta ideale per chi ama luoghi ricchi di una storia complessa e travagliata, che ha stregato, ospitato, allevato scrittori e intellettuali. L’ambiente è multiculturale, di respiro internazionale. Un luogo da vivere almeno una volta nella vita.
Grado sorge in mezzo alla più settentrionale delle lagune dell’Adriatico e vanta oltre 1600 anni di storia, tutt’ora visibile percorrendo le calli dell’antico castrum romano, in cui risiedono la Basilica paleocristiana di Sant’Eufemia e la Basilica di Santa Maria della Grazie. Scenario incantevole d’indiscutibile bellezza e straordinaria ricchezza naturale, la laguna di Grado si estende su 90 km quadrati e comprende due riserve naturali che ne custodiscono la biodiversità.
Situata a circa 40 chilometri a sud di Udine, in Friuli Venezia Giulia, Aquileia è stata inserita nel 1998 nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO per l’importanza della sua area archeologica e per la bellezza dei mosaici pavimentali che ospita.
L’intera ski area della regione è formata da 131 km di piste da discesa, serviti da impianti di risalita e di innevamento che coprono tutta l’area sciabile, e di 118 km di piste per il fondo. Ogni area sciistica permette la pratica dello sci nordico ed alpino con tracciati di diverse difficoltà, dai facili per bambini ai più difficili, con caratteristiche che rientrano negli standard dei percorsi di Coppa del Mondo.
I sette Golf Club del Friuli Venezia Giulia sono tutti situati nel raggio di 100 km. Sono facilmente raggiungibili da Ronchi dei Legionari. Offrono un’ottima scelta per tutti gli amanti del golf. Viaggiando dall’uno all’altro scoprirai le bellezze della regione, i suoi siti culturali e archeologici. Dalle Alpi di Tarvisio al Carso Triestino, ma anche le dolci colline del Collio, fino alla laguna di Grado e Marano, a ridosso delle spiagge sabbiose. Verso ovest, nei pressi di Pordenone, il Golf Club gode di una vista mozzafiato sui monti del Piancavallo.
Intinerari per scoprire il Friuli e conoscere le sue numerose eccellenze enogastronomiche, frutto di una grande diversità geografica, paesaggistica e antropologica, di un territorio di confine, che si colloca tra le Alpi e il mare Adriatico, tra aree etnico-culturali diverse (austriaca, germanica e slava) e lungo la rotta delle infinite invasioni.
Ippolito Nievo definì il Friuli un piccolo compendio dell’universo, a indicare la varietà di situazioni ambientali che ne rappresentano ricchezza e complessità in ogni ambito.
Simbolo del made in Italy nel mondo, il Prosciutto di San Daniele DOP è un’eccellenza gastronomica che, come indica la denominazione, è strettamente legato alla zona di provenienza, ovvero la cittadina di San Daniele del Friuli. Frutto di un preciso metodo di lavorazione, la produzione del San Daniele DOP, regolamentata dal Disciplinare di produzione, prevede l’impiego di soli due ingredienti: cosce di suino selezionate e sale marino, a cui si aggiunge l’importante microclima che caratterizza il territorio di San Daniele del Friuli.
Una terra capace di produrre fra i migliori vini bianchi d’Italia e forse del mondo.E’ il Collio, una mezzaluna di terra situata fra le Alpi Giulie e il mar Adriatico, un luogo dove la viticoltura è decisamente favorita dal microclima e dalla natura e dove i suoi vini si contraddistinguono decisamente per aromi e salinità. Il suo segreto? La ponca, o flysch, un suolo molto particolare che si sbriciola fra le dita, composto di marne e arenarie stratificate risalenti al periodo geologico dell’Eocene.